Ieri mattina, intorno alle 8:30, circa 400 migranti sono giunti in modo autonomo a Portopalo di Capo Passero, nel comune siracusano, a bordo di un peschereccio. L’attracco è stato effettuato con una precisa manovra nelle vicinanze dei motopesca del luogo, senza la presenza di forze dell’ordine in banchina.
I pescatori presenti hanno cercato di trattenere nella zona dove si svolge il mercato ittico la maggior parte delle persone sbarcate, ma alcuni sono riusciti a fuggire. Successivamente, quando sono giunti gli agenti di Polizia di Stato, Guardia di Finanza e Carabinieri, i migranti sono stati accompagnati nella tendostruttura del porto commerciale megarese per essere identificati e sottoposti a visite mediche.
Tra i 400 migranti, 349 sono uomini, 1 è donna e 50 sono minori. Circa un centinaio di loro sono stati trasferiti in centri di accoglienza. La restante parte alloggia nella tendostruttura del porto, assistiti dai volontari della Protezione Civile e della Misericordia.
Il trasferimento dei migranti è avvenuto nel giorno di Pasqua, con l’obiettivo di garantire loro un’accoglienza dignitosa e rispettosa dei loro diritti umani. La situazione dei migranti in Italia è complessa e delicata.
