domenica, Gennaio 12, 2025
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Un Atto di Vera Solidarietà: AEZA e Vigili Urbani Salvano un Amico a Quattro Zampe

A Pachino, si è verificato un toccante episodio di solidarietà nei confronti degli amici a quattro zampe. Un cane, coinvolto in un incidente sulla strada provinciale S.P44, ha ricevuto aiuto grazie alla segnalazione tempestiva e all’intervento congiunto della Guardia Ambientale Zoofila AEZA e dei Vigili Urbani.

AEZA ha prontamente contattato il Comando di Polizia Municipale del Comune di Pachino, che ha attivato le procedure necessarie per prestare soccorso al cane ferito. Questo gesto ha dimostrato l’importanza di non girare lo sguardo di fronte a un animale in difficoltà e di offrire il nostro aiuto.

È fondamentale ricordare che lasciare gli animali in balia di se stessi è un reato penale. La prontezza di intervento da parte di AEZA e dei Vigili Urbani è stata un esempio luminoso di come la comunità possa unirsi per aiutare gli animali che hanno bisogno.

Un sentito ringraziamento va alla Signora che ha avuto il coraggio di segnalare l’incidente. Ora, tutti attendiamo con speranza una pronta guarigione per il nostro amico pelosetto.

Pachino: denunciato un uomo, si tratta di un 26enne

Nel corso di un controllo su strada, agenti del Commissariato di P.S. di Pachino
hanno denunciato un giovane di 26 anni per il reato di guida senza patente.

Pachino: l’incubo delle notti tossiche e dei continui roghi

roghi tossici pachino
roghi tossici pachino

La misteriosa piaga dei roghi tossici mette in pericolo la salute e il benessere della popolazione.

Pachino si trova in balia di una minaccia silenziosa ma devastante: quasi tutte le sere i cittadini si trovano costretti a fare i conti con un problema che sembra non avere fine. Un odore incessante di bruciato avvolge la città, generando preoccupazione e disagio tra la popolazione locale. Questa situazione ormai protrattasi per diversi mesi è motivo di crescente preoccupazione, non solo per l’incolumità dei cittadini, ma anche per gli effetti devastanti sulla salute umana, sulla fauna e sulla natura.

Le sere a Pachino sono state oscurate da un fetido e misterioso odore di bruciato, apparentemente proveniente da roghi tossici di origine sconosciuta. Talvolta pare si tratti di plastica in fiamme, altre volte vengono rilasciati vapori che indicano materiali tossici. “La situazione è diventata insostenibile” – affermano i cittadini irritati dalla situazione – “ciò che è ancor più preoccupante è l’apparente indifferenza delle istituzioni e dell’amministrazione locale nei confronti di questa emergenza”.

La comunità locale evidentemente scossa, si sente abbandonata e impotente di fronte a un problema che mette a rischio la loro salute e il loro benessere.

I roghi tossici non sono solo fastidiosi, ma rappresentano una minaccia concreta per la salute di uomini, animali e l’ambiente circostante. L’esposizione prolungata a fumi tossici può causare gravi problemi respiratori, danni ai polmoni e persino problemi cardiaci. La natura stessa è vittima di questi roghi, con l’inquinamento dell’aria che minaccia l’ecosistema locale.

Pachino: contributo economico per la Mensa Scolastica, richieste entro il 31 Ottobre

Mensa Scolastica
Mensa Scolastica

Alcuni studenti e famiglie del Comune di Pachino hanno l’opportunità di beneficiare di una riduzioni sui costi della mensa scolastica. Fino al 31 ottobre, è possibile presentare la richiesta di contributo economico.

Ci sono due opzioni di riduzione disponibili per le famiglie eleggibili:

  1. Riduzione del 64%: Questa riduzione è destinata a coloro che hanno un Isee inferiore ai 2.000 euro.
  2. Riduzione del 50%: Questa riduzione è destinata a coloro che non superano i 5.983,64 euro di Isee e che non fruiscono del Reddito di Cittadinanza. Anche questa opzione offre un considerevole risparmio sul costo della mensa scolastica.

Il modello di domanda per richiedere il contributo economico è disponibile sul sito web del Comune di Pachino. Una volta compilato, il modulo deve essere consegnato agli uffici Pubblica Istruzione in via Mascagni.

Le famiglie interessate dovrebbero assicurarsi di presentare la loro richiesta entro la scadenza del 31 ottobre per beneficiare di queste riduzioni dei costi della mensa scolastica.

Pachino: che fine hanno fatto i lavori di riqualificazione di Piazza Verdi?

Piazza Verdi
Piazza Verdi

Da piu’ di un mese ormai, Piazza Verdi versa in uno stato di degrado che preoccupa profondamente i residenti.

Più di un mese fa, sono iniziati i lavori di riqualificazione in questa piazza, con l’intento di rinnovare il suo aspetto e renderla più accogliente. E’ stato richiesto lo sradicamento degli alberi e lo smantellamento della pavimentazione. I lavori sembravano promettenti, ma purtroppo si sono improvvisamente fermati, lasciando Piazza Verdi in uno stato disastroso.

Attualmente, la piazza è invasa da spazzatura e macerie, un triste spettacolo per chiunque vi passi. I residenti si chiedono quando questa situazione verrà risolta, e l’incertezza continua a crescere. Il degrado in corso mette in pericolo e preoccupa gli abitanti locali.

Il motivo di tale situazione di stallo pare sia dovuto al mancato pagamento, da parte del Comune di Pachino, alla ditta che vinse l’appalto e che doveva occuparsi della riqualificazione di Piazza Verdi.

Un altro aspetto che merita attenzione è il Chiosco situato in Piazza Verdi, costretto a lavorare in condizioni pessime, mettendo in luce la necessità di una soluzione urgente. Infatti, il giovane proprietario del Bar afferma: “Abbiamo cercato una risposta dalle autorità locali, ma finora non abbiamo ottenuto nessuna risposta. È imperativo che il comune di Pachino prenda provvedimenti immediati per riprendere i lavori di riqualificazione e restituire dignità a Piazza Verdi”.

Mancanza di Medici al PTE di Pachino: oggi stava costando la vita a un giovane 25enne

PTE di Pachino
PTE di Pachino

La critica situazione sanitaria al PTE di Pachino stava costando la vita ad un giovane ragazzo di 25 anni.

Oggi, Martedì 17 ottobre, Pachino si è trovato di nuovo al centro di un’angosciante emergenza medica che ha riportato alla ribalta una problematica a lungo trascurata: la cronica carenza di medici presso il Presidio Territoriale di Emergenza (PTE). Questa situazione, sempre più urgente, stamane ha colpito duramente un giovane ragazzo di 25 anni, extracomunitario.

Il triste episodio si è verificato quando il bracciante agricolo, durante la sua giornata lavorativa, ha improvvisamente accusato un malore. La situazione diventata rapidamente critica, richiedeva un intervento medico immediato. Un familiare ha prontamente deciso di portare il giovane al PTE di Pachino, sperando di ricevere assistenza medica tempestiva per evitare un’ulteriore tragedia.

Giunti al presidio, la dura realtà: nessun medico era presente per offrire assistenza al giovane che lottava per la vita. Questa situazione fa eco a un tragico incidente avvenuto alcuni mesi fa, in cui un giovane pachinese perse la vita in circostanze simili a causa della mancanza di personale medico.

Quel tragico evento aveva scatenato una serie di proteste nella comunità locale, in cui si chiedevano soluzioni immediate per porre fine a questa emergenza sanitaria. Tuttavia, nonostante le promesse fatte all’epoca, la situazione è rimasta invariata nel corso dei mesi.

Per salvare la vita del 25enne, è stato necessario richiedere l’intervento di un elisoccorso proveniente da Catania, il quale ha trasportato i medici che hanno assistito il giovane. Successivamente è stato trasportato in ospedale. Pare non sia in pericolo di vita.

La storia del giovane extracomunitario che ha rischiato la vita a causa di questa carenza di medici è, purtroppo, una testimonianza delle triste realtà sanitaria che sta colpendo Pachino, mettendo in evidenza l’urgente necessità di affrontare la situazione con misure concrete e adeguate.

È evidente che la carenza di medici nel PTE di Pachino è una questione che va oltre la retorica politica e richiede azioni immediate. La comunità locale e le autorità sanitarie devono collaborare per trovare soluzioni durature, affrontando le sfide strutturali che minacciano la vita dei residenti e dei lavoratori del luogo.

Solo attraverso azioni decisive e investimenti mirati sarà possibile evitare ulteriori tragedie e proteggere la salute e la sicurezza di tutti i cittadini.

Pachino: convocato il Consiglio Comunale, si voterà la mozione di sfiducia alla Sindaca Petralito

sfiducia Sindaca Pachino
sfiducia Sindaca Pachino

E’ stata annunciata stamane una convocazione del Consiglio Comunale di Pachino, che si terrà il 30 ottobre 2023 alle ore 20 nell’aula consiliare di via XXV Luglio. L’ordine del giorno è stato ridotto a un singolo e incandescente argomento: “Mozione di Sfiducia al Sindaco Natalina Petralito”.

La mozione è stata ufficialmente protocollata ieri, lunedì 16 ottobre, e ha raccolto l’appoggio di 13 consiglieri comunali su un totale di 16. I tre Consiglieri che non hanno firmato sono stati Barbara Fronterrè, Ricupero e il PD.

Questo atto insolito getta un’ombra su tutta la politica locale e lascia molte domande senza risposta.

La sindaca Natalina Petralito, entrata in carica solo due anni fa, è stata spesso al centro dell’attenzione pubblica, e pare che il suo operato sia stato giudicato fallimentare, motivo per cui gran parte della cittadinanza e del Consiglio Comunale vogliono sfiduciarla.

Inoltre, la mozione di sfiducia sembra essere stata l’esplosione di tensioni latenti all’interno del Consiglio Comunale. Alcuni critici accusano la Sindaca di mancanza di trasparenza e di non aver mantenuto le promesse fatte in campagna elettorale. Altri suggeriscono che la decisione è stata motivata da disaccordi politici più profondi all’interno del consiglio.

Nel frattempo, i cittadini di Pachino sono in attesa di sviluppi, preoccupati per l’instabilità politica e incerti sul futuro della loro città. Il 30 ottobre sarà una data chiave per il destino del governo locale.

Pachino, caso Cancemi: il Csm respinge le richieste della Famiglia contro la Procura di Siracusa ed archivia l’esposto

caso Cancemi
caso Cancemi

Caso Cancemi: Il Consiglio Superiore della Magistratura respinge l’esposto delle sorelle Giusy e Francesca .

Nella vicenda relativa al presunto suicidio di Vincenzo Cancemi, ritrovato morto in una campagna tra Pachino e Portopalo nell’aprile del 2022, il Consiglio Superiore della Magistratura (Csm) ha deciso di archiviare l’esposto presentato dalla famiglia Cancemi contro il Procuratore di Siracusa Salvatore Grillo e il Procuratore Capo Sabrina Gambino.

L’esposto era stato presentato dalle sorelle Giusy e Francesca Cancemi e verteva sull’operato della Procura di Siracusa in merito alle indagini condotte sulla tragica morte del loro fratello. Tuttavia, pare che il Csm ha respinto la richiesta e domani sia pronto ad avanzare la proposta di archiviazione, sostenendo che tale questione non rientra tra i “provvedimenti di competenza del Consiglio da adottare e risultando informati il Ministro della Giustizia ed il Procuratore Generale presso la Corte di Cassazione”.

Questa decisione arriva dopo mesi di tensione e dibattito pubblico riguardo alla morte di Vincenzo Cancemi. La famiglia aveva espresso dubbi sulle circostanze del presunto suicidio e aveva chiesto un’indagine più approfondita. Tuttavia, la Procura di Siracusa aveva sostenuto che non vi erano elementi sufficienti per avviare ulteriori indagini.

Pachino: protocollata la Sfiducia per la Sindaca, Barbara Fronterrè, Ricupero e il PD UNICI a non firmare

Sfiducia Sindaca
Sfiducia Sindaca

Oggi, lunedì 16 ottobre, il Consiglio Comunale di Pachino ha fatto un passo importante verso l’eventuale rimozione della Sindaca in carica, Carmela Petralito. Tredici dei sedici consiglieri presenti hanno protocollato una mozione di sfiducia dal titolo “Mozione di Sfiducia al Sindaco di Pachino Natalina Petralito.” Questa mossa è giunta dopo appena due anni dalla sua elezione nel mese di ottobre 2021, il periodo minimo previsto per richiedere una sfiducia.

Gli unici tre Consiglieri che non hanno formato sono Barbara Fronterrè, Davide Fronterrè ed Emiliano Ricupero.

La situazione politica a Pachino sembra essere giunta a un punto critico, con una maggioranza schierata contro la sindaca. La mozione di sfiducia dovrà essere discussa nel prossimo consiglio comunale, e se verrà confermata, potrebbe portare alla rimozione di Carmela Petralito dalla sua carica di Sindaca.

È un momento di grande interesse politico per la città di Pachino, con il futuro della sua guida in bilico.

Mensa scolastica a Portopalo: ticket a 2.40 €, la metà rispetto a quello di Pachino

Mensa scolastica
Mensa scolastica

A differenza di quanto accaduto recentemente a Pachino, dove il costo della Mensa Scolastica è schizzato alle stelle a 4,86 € a pasto, a Portopalo di Capo Passero l’atmosfera è tutt’altro che tesa. Qui, i genitori dei piccoli studenti possono tirare un sospiro di sollievo.

Il Sindaco Rocca ha comunicato che, a partire da lunedì 16 Ottobre, anche a Portopalo sarà avviata la Mensa Scolastica nel plesso di via Isonzo. Ciò che rende questa notizia ancor più significativa è la differenza sostanziale nel costo del ticket, che si attesterà a soli 2,40 € a pasto, meno della metà di quanto richiesto a Pachino.

“I prezzi rimangono invariati rispetto allo scorso anno scolastico, nonostante l’inflazione e l’aumento dei costi per le materie prime,” ha dichiarato il Sindaco Rocca. Questa decisione dimostra un sincero impegno da parte dell’amministrazione comunale nel sostenere le famiglie locali e garantire che i loro figli abbiano accesso a pasti salutari senza gravare eccessivamente sul bilancio familiare.

La reazione dei genitori e della comunità è stata estremamente positiva, con molti che hanno espresso gratitudine per questa iniziativa che allevia il peso economico legato all’istruzione dei loro figli.

Il Sindaco Rocca ha poi concluso, promettendo ulteriori sforzi per garantire che nessun bambino debba fare i conti con la fame a scuola: “Stiamo lavorando per recuperare risorse al fine di predisporre il servizio gratuito per le famiglie che si trovano in maggiore difficoltà,” ha annunciato.