sabato, Gennaio 11, 2025
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Nell’Orchestra del Festival di Sanremo la pachinese Marianatalia Ruscica.

Nell’ambito della prestigiosa cornice del Festival di Sanremo, un nome brilla con luce propria quest’anno: Marianatalia Ruscica, docente di violino presso il Liceo “Giosuè Carducci” di Comiso, ha conquistato un posto nell’orchestra che sta accompagnando gli artisti sul palco più famoso d’Italia.

Marianatalia Ruscica porta con sé non solo il suo eccezionale talento, ma anche l’orgoglio della sua terra natale, Pachino. La sua partecipazione non solo onora la città di Sanremo, ma aggiunge un tocco di prestigio alla ricca storia musicale della Sicilia.

Le congratulazioni affettuose giungono da tutti gli angoli della comunità locale, che guardano con fierezza alla rappresentanza di Marianatalia nell’evento musicale più atteso dell’anno. Il Festival di Sanremo è sinonimo di eccellenza e tradizione, e la presenza di una musicista di Pachino non può che rendere la città orgogliosa.

PACHINO IGP, L’ORO ROSSO DI SICILIA SBARCA A BERLINO PER FRUIT LOGISTICA

L’oro rosso di Sicilia sbarca a Berlino. Anche quest’anno, infatti, il Consorzio di Tutela della IGP Pomodoro di Pachino sarà presente dal 7 al 9 febbraio a “Fruit Logistica“, la grande fiera internazionale dedicata all’agroalimentare, con un suo spazio situato nell’area espositiva allestita dalla Regione Sicilia (padiglione Halle 4.2 area C 40). Per il Consorzio sarà l’occasione per incontrare e rinsaldare i rapporti con i principali operatori del settore, per diffondere i suoi prodotti, la cultura del made in Italy e la migliore tradizione culinaria dell’isola. “Abbiamo rinnovato l’adesione a questo importante appuntamento – ha dichiarato il presidente Sebastiano Fortunato – per proseguire in quel cammino verso l’internazionalizzazione intrapreso già da tempo dal nostro Consorzio. La fiera di Berlino è anche l’occasione per promuovere temi a noi cari, come la sostenibilità e la sicurezza alimentare. L’Italia ha i protocolli produttivi più rigorosi a livello mondiale, attenzione all’ambiente e prodotti di grande eccellenza, ma soffre per la concorrenza sleale di paesi che utilizzano manodopera a bassissimo prezzo e minori controlli, a svantaggio della qualità e del rispetto dei lavoratori”. Con Fortunato sarà presente a Berlino anche Salvatore Chiaramida, direttore storico del Consorzio: “Fruit Logistica rappresenta la prima di una serie di eventi fieristici che nel 2024 ci vedrà impegnati in Italia e all’estero per continuare a promuovere e tenere alto il buon nome dell’oro rosso di Sicilia”. 

Portopalo alla BIT di Milano: promuovere “la bellezza del nostro angolo di paradiso”

Portopalo
Portopalo

L’amministrazione comunale di Portopalo ha preso parte con grande entusiasmo alla prestigiosa BIT – Borsa Internazionale del Turismo di Milano, confermando così il suo impegno nella promozione del territorio e nel potenziamento del settore turistico locale. Il Sindaco Rachele Rocca ha sottolineato l’importanza di questa partecipazione, definendola “un investimento fondamentale per portare il paese nelle principali vetrine internazionali e far conoscere al mondo intero la bellezza del nostro angolo di paradiso.”

La presenza dell’Assessore alla Cultura Melania Zitelli, insieme all’associazione “Le Vie dei Tesori”, ha aggiunto ulteriore valore a questa importante iniziativa. L’obiettivo è chiaro: promuovere in modo significativo Portopalo nel panorama internazionale, avviando un percorso di promozione senza precedenti.

La BIT di Milano rappresenta quindi un’opportunità unica per mettere in mostra le ricchezze culturali, paesaggistiche e gastronomiche di Portopalo, attrarre un flusso turistico sempre più ampio e consolidare la reputazione di questo autentico gioiello del Mediterraneo. Questo impegno congiunto dell’amministrazione comunale e delle associazioni locali promette di aprire nuove prospettive per lo sviluppo sostenibile del turismo, garantendo al contempo la tutela e la valorizzazione del patrimonio storico e naturale della zona.

Spaccio di cocaina – la polizia arresta un uomo


Agenti del Commissariato di P.S. di Pachino, nel corso di servizi finalizzati al
contrasto del consumo e della vendita di sostanze stupefacenti, hanno arrestato un
uomo di 41 anni per possesso ai fini dello spaccio di cocaina.
Gli investigatori del Commissariato pachinese, coadiuvati da unità cinofile della
Questura di Catania, hanno effettuato una perquisizione domiciliare a casa
dell’arrestato che consentiva di rinvenire e sequestrare 23 dosi di cocaina.
In specie, i poliziotti trovavano la droga che l’uomo nascondeva all’interno di una
scarpa indossata dallo stesso.

I CARABINIERI ARRESTANO UN NIGERIANO DI 24 ANNI IN ESECUZIONE DI UN PROVVEDIMENTO DELL’ AUTORITÁ GIUDIZIARIA. DEVE SCONTARE OLTRE 2 ANNI PER ESTORSIONE E LESIONI PERSONALI.

I Carabinieri della Stazione di Pachino hanno arrestato un nigeriano di 24 anni in esecuzione di un
provvedimento emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Siracusa, poiché è
stato riconosciuto colpevole di estorsione e lesioni personali commessi nel 2022 a Pachino e
condannato a 2 anni, 3 mesi e 29 giorni di reclusione.
All’atto dell’esecuzione della carcerazione, l’uomo ha tentato di sottrarsi all’arresto opponendo
resistenza ai militari che lo hanno denunciato all’Autorità giudiziaria aretusea prima di trasferirlo
presso la Casa Circondariale “Cavadonna” di Siracusa.

Tragedia sul lavoro: Morto un uomo investito da un mezzo pesante a Noto

Una tragedia ha colpito la comunità di Noto stamattina quando un uomo è stato mortalmente investito da un mezzo pesante in contrada Passo Abate, nei pressi del cavalcavia ferroviario. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti immediatamente i soccorsi del 118 e le forze dell’ordine.

Secondo le prime informazioni emerse, la vittima, un uomo il cui nome al momento non è stato reso pubblico, lavorava insieme al conducente del mezzo pesante coinvolto nell’incidente. Entrambi erano dipendenti di un magazzino nelle vicinanze e sembra che l’incidente sia avvenuto durante lo svolgimento delle attività lavorative.

L’ipotesi al momento è che si tratti di una tragica fatalità, causata da una manovra errata da chi era alla guida del mezzo pesante. Pare che l’autore dell’incidente abbia commesso un errore durante la manovra, sbagliando ad ingranare la marcia e investendo l’altro uomo.

Le autorità competenti, tra cui la polizia e gli inquirenti, sono attualmente sul posto per raccogliere ulteriori dettagli sull’incidente. Si sta procedendo con gli accertamenti necessari per comprendere esattamente come si siano svolti i fatti e accertare eventuali responsabilità.

La Misericordia Di Pachino Onlus Rivela con Gioia il Nuovo Furgoncino – Un Simbolo di Solidarietà!

Oggi un annuncio dalla Misericordia Di Pachino Onlus: l’arrivo del tanto atteso furgoncino per il trasporto disabili e non. Questo significativo traguardo rappresenta non solo un mezzo di mobilità, ma anche un simbolo tangibile dell’incredibile solidarietà e generosità della nostra comunità locale. Il nuovo furgoncino è il risultato di innumerevoli sacrifici e contributi provenienti da varie attività e individui che hanno abbracciato la nostra causa con cuore aperto. Ogni logo che adorna il veicolo racconta una storia di generosità e partecipazione attiva.Per celebrare questo momento sará organizzato un evento di inaugurazione, un’occasione speciale per riconoscere e ringraziare tutti coloro che hanno contribuito a rendere questo sogno una realtà.

Misericordia Di Pachino Onlus: ” Grazie, di cuore, per essere parte della nostra storia di compassione e impegno per il bene della nostra comunità”

Punto nascita di Avola: Asp istituisce commissione interna per verifiche

Per garantire il corretto funzionamento del Punto Nascita di Avola e della Uoc di Pediatria, il commissario straordinario dell’Asp di Siracusa ha istituito una commissione interna composta da medici dell’Azienda, con la direzione del coordinatore Salvatore Madonia.

La commissione avrà il compito di verificare se siano presenti tutti i requisiti necessari per il perfetto equilibrio tra la sicurezza dei servizi sanitari offerti e l’indispensabile necessità di garantire Pediatria e Punto Nascita per la zona sud, che altrimenti ne sarebbe priva.

Questa decisione segue un mese di gennaio ad alta tensione, caratterizzato da polemiche e provvedimenti di sospensione e riapertura del servizio, con la rimodulazione dei turni e il ricorso a cooperative esterne. Il caso pediatri è esploso, con molti medici in malattia o congedo, quasi come se fosse una forma di protesta silenziosa verso le decisioni della gestione ospedaliera.

Non è un segreto che già nel 2023 l’Asp di Siracusa ha dovuto adottare procedure di mobilità d’urgenza, “dirottando” pediatri in servizio all’ospedale di Lentini verso Avola e il suo Punto Nascita carente di personale per malattia o congedo.

La commissione interna, composta da vari dirigenti ospedalieri, opererà in sede permanente fino alla “risoluzione definitiva della problematica”. Saranno prese in esame anche le condizioni dei reparti di Pediatria degli ospedali di Siracusa e Lentini, oltre ad Avola.

PACHINO – ARRESTATO L’UOMO CHE AVEVA ESPLOSO ALCUNI COLPI CON UN FUCILE A CANNE MOZZE CONTRO UNA BANCARELLA DI ORTO FRUTTA

A seguito di quanto accaduto a Pachino nella tarda mattinata di ieri, venivano avviate scrupolose indagini di polizia giudiziaria condotte dagli investigatori della Squadra Mobile della Questura e dei Commissariati di P.S. di Pachino e di Noto.

Tale attività investigativa ha consentito di ricostruire le dinamiche della sparatoria.

Un uomo di 50 anni, già conosciuto alle forze di polizia perché accusato in passato di reati contro la persona, in materia di armi e contro il patrimonio, dopo aver avuto un diverbio con un altro uomo di 43 anni, esplodeva tre colpi con un fucile a canne mozze con matricola abrasa all’indirizzo del chiosco di ortofrutta di quest’ultimo, sito nei pressi di via Pascoli.

La vittima riusciva a fuggire dal chiosco e chiamava la Polizia.

Un equipaggio del Commissariato di P.S. di Pachino, intervenuto prontamente sul posto, intercettava l’uomo ancora armato del fucile intimandogli di gettare l’arma.

Uno di due agenti esplodeva un colpo con la pistola d’ordinanza ferendolo al polpaccio e nel corso della colluttazione finalizzata a disarmare il soggetto del fucile.

All’esito della colluttazione i due agenti hanno riportato una prognosi, rispettivamente, di 10 e 15 giorni.

L’uomo è stato immediatamente soccorso, per la ferita non grave, riportando una prognosi di dieci giorni.

Il cinquantenne è stato arrestato per i reati di tentato omicidio, resistenza, violenza e minaccia a pubblico ufficiale e porto illegale di arma da fuoco alterata e clandestina.

L’arrestato è stato condotto a Cavadonna.

Pachino, Don Di Noto incontra gli studenti dell’Istituto Verga: “Educarli a condannare l’Olocausto”

Istituto Verga
Istituto Verga

“Decine di migliaia di scarpette terribilmente tolte ai bambini. Gelida terra
insanguinata di innocenti. Eppure, i bambini calpesteranno sempre la malvagità. I
loro occhi continuano a richiamare la bellezza della storia umana che sconfigge e
schiaccia l’impensabile barbarie inumana. I bambini, i bambini…”
Inizia con queste parole di Don Di Noto l’incontro in occasione della Giornata della
Memoria voluto dalla dirigente Maria Grazia Caruso, un incontro-dibattito che a
distanza di anni dall’olocausto possa far scuotere le coscienze per non dimenticare.
Una mattina ricca di riflessioni con il III Istituto Comprensivo “ G. Verga” di Pachino
sul tema: “I bambini durante l’olocausto”
L’impegno è di educare i ragazzi, e non solo, a condannare l’Olocausto affinché aiuti
tutti a non dimenticare che “le logiche della violenza e dell’odio non si possono mai
giustificare, custodendo la bellezza della vita, e mettendo fine alle guerre, dove le
prime vittime sono i bambini”, ci ha ricordato Papa Francesco.
Lo ha affermato don Fortunato Di Noto, fondatore di Meter, in occasione della
Giornata della memoria. 
Il sacerdote nel 2002 ha ricevuto a Matera il Premio nazionale “Elisa Springer A-
24020″, e ha visitato nel 2016 il campo di concentramento di Auschwitz. 
Un’ esperienza che ha confermato l’impegno nella tutela dei minori, contro ogni
forma di violenza; lasciate stare i bambini basta con la guerra, gridiamo e costruiamo
la pace. “L’Olocausto è una pagina del libro dell’Umanità – come ha scritto Primo
Levi – da cui non dovremo mai togliere il segnalibro della memoria”; nel ricordare
che “i bambini furono tra i più esposti alle violenze dell’Olocausto”, don Di Noto
osserva amaramente che avremmo dovuto imparare che “la guerra è brutta, ci
toglie la pace; noi dobbiamo lavorare per quest’ultima”.

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