Dopo tre anni di disagi e crescenti preoccupazioni per la salute pubblica dovute al relitto dell’unità da pesca Cristian, affondata nel giugno del 2020 nel porto di Portopalo, oggi finalmente si è compiuto un passo importante verso la risoluzione di questa situazione critica. L’amministrazione locale stamane ha annunciato con orgoglio l’avvio dell’operazione di rimozione d’ufficio del relitto.
L’incidente dell’unità da pesca rimasta affondata per troppo tempo, ha creato non pochi problemi alla Marineria Locale e ha suscitato crescenti preoccupazioni per le possibili conseguenze igienico-sanitarie.
Il Sindaco ha dichiarato con orgoglio: “Oggi c’è un’Amministrazione forte, seria, competente che ha individuato il percorso ed in soli tre mesi procede alla rimozione d’ufficio”.
La barca pertanto oggi sarà sollevata dalle acque del porto di Portopalo.
L’amministrazione ha espresso profonda gratitudine a tutti coloro che hanno contribuito a questo successo, inclusi i membri della Marineria Locale, i volontari, e le autorità competenti, per il loro impegno e supporto.