La stagione estiva è giunta già da un mese, ma purtroppo le affascinanti località di Pachino e Marzamemi, solitamente affollate di turisti desiderosi di godersi il mare e l’atmosfera incantevole, stanno affrontando una situazione preoccupante. Un calo turistico senza precedenti sta mettendo a dura prova i commercianti locali, con hotel e B&B che registrano una preoccupante vacanza di prenotazioni e attività commerciali che si trovano a operare con poca affluenza di visitatori.
Turismo in calo a Marzamemi
Il celebre borgo marinaro di Marzamemi, amato persino dalle star di Hollywood, sta vivendo un declino turistico, lasciando i commercianti, pilastri economici della comunità locale, con il lamento di una scarsa affluenza. Questo fenomeno ravvisa un chiaro segno di fallimento dell’amministrazione, la quale pare non abbia adeguatamente preparato il terreno per affrontare la stagione estiva, mettendo a repentaglio il sostentamento dei residenti e la prosperità del borgo.
Carenza d’acqua persistente
Oltre alla crisi turistica, si manifesta nuovamente la grave carenza di acqua, una risorsa vitale sia per i residenti che per i commercianti di Pachino e Marzamemi. La necessità di acquistare il bene di prima necessità da autobotti è un problema che si ripresenta ogni anno, ma purtroppo non è mai stata trovata una soluzione adeguata, e probabilmente per le contrade di Granelli e Chiappa il problema non è mai stato affrontato.
Mancanza di programmazione estiva
A differenza delle città limitrofe, Pachino e Marzamemi sembrano mancare di una programmazione estiva adeguata per gli eventi di luglio, agosto e settembre. Questa mancanza di iniziative rappresenta l’ennesima occasione persa per il Comune di Pachino di promuovere il turismo e sostenere i commercianti locali. Eventi culturali, musicali e sportivi possono essere uno strumento efficace per attirare visitatori e offrire opportunità di svago agli abitanti stessi.
Ambulanti del borgo marinaro messi in secondo piano:
Inoltre, l’assegnazione degli spazi per gli ambulanti del borgo marinaro sembra essere stata posticipata a metà luglio, riducendo il periodo di lavoro da tre mesi a poco più di un mese. Questa decisione non solo limita le opportunità di guadagno per gli ambulanti, ma contribuisce anche a un’atmosfera di incertezza e insoddisfazione che si riflette sull’intera comunità.
Il disagio e la frustrazione tra i residenti e i commercianti di Pachino e Marzamemi sono chiaramente percepibili.
La foto del borgo marinaro di Marzamemi è stata scattata 14 ore fa.