Gli studenti dell’Istituto si sono distinti nel concorso promosso dall’Università Luiss Guido Carli di Roma.
L’Istituto Agrario Paolo Calleri di Pachino-Rosolini ha raggiunto un notevole successo nel campo della sostenibilità ambientale, aggiudicandosi un prestigioso terzo posto nel concorso organizzato dall’Università Luiss Guido Carli di Roma. Il progetto presentato dall’istituto ha catturato l’attenzione della giuria, dimostrando l’impegno degli studenti nella promozione di pratiche sostenibili.
La dirigente Barbara Nanè e la professoressa Graziella Gambuzza hanno guidato un gruppo di 29 studenti, selezionati in base a criteri di merito e comportamento, provenienti dalle sedi di Pachino e Rosolini. Il loro lavoro è stato riconosciuto attraverso la creazione di un video esplicativo, che ha mostrato una serie di azioni volte alla pulizia delle aree scolastiche e delle spiagge locali.
Nel video, i giovani hanno dimostrato un forte impegno nei confronti dell’ambiente, collaborando con la ditta “Dusty” per la pulizia delle pertinenze scolastiche e organizzando passeggiate ecologiche in collaborazione con l’associazione “Borgo Sostenibile”. Inoltre, hanno lavorato a stretto contatto con esperti del settore agricolo per trasformare gli scarti in fertilizzanti e hanno coinvolto il settore alberghiero nella creazione di piatti utilizzando gli scarti alimentari.
La partecipazione al concorso è stata un’opportunità unica per gli studenti di ampliare le proprie conoscenze e confrontarsi con realtà diverse. Il viaggio a Roma, sebbene presentasse delle difficoltà in termini di costi, ha permesso loro di sperimentare una realtà al di là dei confini locali e di entrare in contatto con personalità illustri durante la premiazione.
La dirigente Barbara Nanè si è mostrata orgogliosa dei risultati ottenuti, evidenziando come il progetto abbia permesso agli studenti di comprendere concretamente l’importanza delle tematiche ambientali e di applicare le buone pratiche anche nella vita quotidiana. Ha sottolineato l’importanza dell’impegno, del desiderio di migliorarsi e della ricerca di obiettivi elevati come elementi chiave per il successo formativo.
La referente del progetto, Graziella Gambuzza, ha espresso la sua felicità per l’opportunità di guidare gli studenti in questa esperienza significativa. Ha sottolineato l’arricchimento personale che hanno ottenuto, evidenziando il valore dell’educazione ambientale e della cura del Creato e delle creature.
Il terzo posto ottenuto è stato motivo di gioia e soddisfazione per l’intera squadra, confermando il valore e l’impegno della scuola nella promozione della sostenibilità e dell’educazione ambientale.
Per questi ragazzi, il progetto sulla sostenibilità ambientale non è stato solo un compito scolastico, ma un’opportunità per esprimere le proprie idee, sensibilizzarsi e agire per un futuro più verde. La loro partecipazione è stata un viaggio di scoperta e consapevolezza, che ha lasciato un’impronta indelebile nelle loro menti.