L’aria è tesa a Pachino, dove l’opposizione sembra decisa a far cadere la sindaca Pretralito.
A guidare la fronda anti-sindaco è l’ex assessore Roberto Arangio, portavoce del movimento Andiamo Avanti Pachino,
che denuncia il fallimento dell’amministrazione e invita la sindaca a dimettersi,
e afferma: ” faremo opposizione insieme ad Angelo Pantoni e Sebastiano Gabeli”.
Secondo Arangio, la sindaca avrebbe ritirato le dimissioni in un atto egoistico, motivato solo dalle sue logiche personali.
Non risparmia critiche nemmeno al vice sindaco Ninni Nicastro, invitandolo a spiegare a quale progetto politico appartiene, o se sia presente solo per la poltrona.
Ma l’attacco più duro di Arangio è rivolto alla sindaca Pretralito per la sua presunta mancanza di responsabilità morale nel caso del vicesindaco Aldo Russo, coinvolto in un episodio di concussione.
Arangio si chiede come la sindaca non abbia potuto accorgersi di ciò che stava succedendo attorno a lei.
Arangio mette anche in luce il degrado di Marzamemi e la situazione precaria in cui versa la zona, che dovrebbe essere il fiore all’occhiello della Sicilia.
Inoltre, critica la sindaca per aver detto in consiglio che il parco urbano non esiste, quando il finanziamento dello Stato per il suo rifacimento dimostra il contrario e allora Arangio si chiede: ” il finanziamento dello stato per il rifacimento del parco urbano a cosa serviva? “
E ricorda alla sindaca di non vantarsi e darsi meriti per i 5milioni di euro arrivati per il rifacimento di Piazza Vittorio Emanuele, parco urbano e via Rattazzi, perché quei soldi sono disponibili solo grazie ad un nostro lavoro e non e’ di certo merito suo come scrive sui suoi post e si vanta sui giornali.
Infine, Arangio invita la sindaca a dimettersi,
nonostante il suo attaccamento alla poltrona, perché il suo fallimento è evidente a tutti.