Alcuni esponenti Politici hanno rilasciato delle dichiarazioni dopo le dimissioni della Sindaca di Pachino e il suo “gioco” di ritirarle all’ultimo minuto.
Roberto Arangio del Movimento Andiamo Avanti Pachino afferma: “No Grazie, come se avessi (Mai) accettato”.
Secondo il Movimento, la Sindaca aveva fatto una cosa buona dimettendosi per ridare la parola ai cittadini, ma ora ritira le dimissioni perché è stata spinta e manovrata da “CATENACCI D’EPOCA PERDUTA” e da “sepolcri imbiancati” che la spingono verso il baratro e con lei tutto il paese. Inoltre, decine di emissari da vari partiti politici stanno cercando di proporre ribaltoni disperati.
Arangio, inoltre, ha espresso la propria indignazione riguardo alle dichiarazioni della Sindaca in merito ai finanziamenti per la piazza V. Emanuele, il parco urbano e Rattazzi. “I finanziamenti sono stati portati avanti esclusivamente da me durante il mio assessorato, carta alla mano”, ha dichiarato Arangio, “e lei si fa bella con un lavoro che non è il suo”. Il movimento ha anche sottolineato che la Sindaca, durante la sua breve gestione, non ha portato avanti alcuna iniziativa degna di nota e ha lasciato la città allo sbando.
Continua Arangio, la Sindaca e i suoi commensali all’opposizione hanno lanciato proposte programmatiche che, secondo il Movimento Andiamo Avanti Pachino, non sono convincenti. Il Movimento ha dichiarato che continuerà ad essere “guardiani della legalità e faro della speranza” e che non prenderà parte a nessuna futura coalizione d’alternativa.
Il Movimento ha rivolto la propria attenzione a Fratelli d’Italia, Forza Italia e all’opposizione, dichiarando che sono le uniche forze politiche che potrebbero rappresentare un’alternativa credibile per il paese.
Nonostante la situazione di incertezza politica, il Movimento Andiamo Avanti Pachino si dice determinato a difendere gli interessi dei cittadini e a lavorare per un futuro migliore per la città.
Non sono mancate le dichiarazioni di Rinascita il Movimento Civico di Pachino.
In particolare, il Movimento ha espresso la propria delusione riguardo alla mancanza di attenzione e interesse da parte degli assessori e dei partiti della maggioranza rispetto alla situazione della città.
Il Movimento ha sottolineato come gli assessori siano stati gli ultimi a sapere della decisione della Petralito di dimettersi, e come i partiti della maggioranza abbiano dimostrato una completa omertà riguardo alla questione. Questo comportamento, secondo il Movimento, dimostra un’insipienza e un’abulia politica inaccettabile.
Inoltre, il Movimento ha criticato il fatto che, nonostante siano passati venti giorni dalla decisione della Petralito di dimettersi, gli assessori siano stati fino alla fine all’oscuro della sua decisione di ritornare in carica. Il Movimento ha inoltre espresso preoccupazione riguardo alla possibile azzeramento degli assessori da parte della Petralito, con il conseguente danno per la città.
Il Movimento ha anche fatto notare la mancanza di dignità e la completa confusione da parte dei consiglieri che sono passati all’opposizione, e ha espresso preoccupazione riguardo alla possibile continuazione della crisi amministrativa della città.
In conclusione, il Movimento Rinascita di Pachino ha invitato tutti i partiti e i consiglieri ad assumersi le proprie responsabilità e a lavorare per il bene della città, invece di concentrarsi esclusivamente sui propri interessi politici. La situazione attuale, secondo il Movimento, richiede una grande attenzione e una forte determinazione da parte di tutti i soggetti coinvolti nella gestione della città.