Movida spenta il Primo di Maggio a Marzamemi: il borgo era colmo di forze dell’ordine, con tanto di camionette e blindati, che hanno presidiato il luogo in tutto il week-end festivo, svolgendo un servizio straordinario di controllo del territorio. Numerose le persone e i mezzi sottoposti a controllo. Ispezionati anche molti locali pubblici per verificare il rispetto dell’Ordinanza Sindacale che ha sospeso gli eventi di intrattenimento musicale all’esterno degli esercizi pubblici, nelle aree pubbliche e nei luoghi aperti al pubblico. Ma ad attenderli non vi è stata una folla simile a quella di Pasqua, Pasquetta o del 25 Aprile. Il piccolo borgo marinaro nella giornata della “Festa dei lavoratori” era quasi deserto, probabilmente a causa della situazione metereologica avversa, o forse a causa dell’assenza di musica. Questo Primo Maggio a Marzamemi era stato tanto atteso dai giovani e dai commercianti, che per due anni ne sono stati privati a causa dell’emergenza pandemica. Purtroppo quest’anno a privarli è stata una scarsa capacità organizzativa da parte dell’amministrazione.