All’Istituto Paolo Calleri di Pachino, ieri mattina è stato inaugurato il “Giardino dei Giusti del Mondo”, un’ode alla memoria e al sacrificio di coloro che, con coraggio e dedizione, hanno difeso e preservato la storia e la cultura per le generazioni future.
La cerimonia, presieduta dalla dirigente scolastica Barbara Nanè e accompagnata dalla presenza di rappresentanti delle forze dell’ordine, docenti, alunni e personale scolastico, è stata un momento di commosso ricordo e di celebrazione dell’umanità e dell’impegno per la tutela del patrimonio culturale mondiale.
Una targa è stata posta in memoria dell’archeologo Kaled Al-Asaad, eroico custode del sito archeologico di Palmira, che ha sacrificato la propria vita per difendere e conservare un tesoro dell’umanità. La giovane Miriam Ruscica della 5^B ha letto un toccante monologo, scritto dall’alunno Alessio Frasca della 2^B, mentre le note di “Imagine” hanno accompagnato il ricordo di Kaled, eseguite con maestria dall’alunna Ginevra Raimondo della 1^C, accompagnata da Corrado Civello della 4^C e dal professore don Andrea Pitrolo.
Un esempio tangibile di collaborazione e passione è stato offerto dai ragazzi del settore agrario e dal dipartimento di cucina, sala e accoglienza, che hanno contribuito con entusiasmo alla giornata coordinata dai professori Vincenzo Papa e Graziella Gambuzza.
Il “Giardino dei Giusti del Mondo” non è solo un luogo fisico, ma un simbolo di impegno e di speranza, un invito a preservare e valorizzare il nostro patrimonio comune, affinché possa continuare a ispirare e arricchire le generazioni future.