Dal 12 al 15 maggio si è tenuta la 17ª edizione dell’Inverdurata di Pachino, un evento affascinante che celebra l’arte dei mosaici realizzati con verdure, ortaggi e frutti. Quest’anno, l’edizione intitolata “Sicilia Bedda” ha presentato una competizione feroce tra i partecipanti, ma tre bozzetti hanno brillato sopra gli altri, conquistando il podio.
Il primo posto è stato meritato dai talentuosi alunni della scuola primaria del terzo Istituto Comprensivo Statale “G. Verga”. Il loro mosaico, intitolato “Scilla, Cariddi e il Viaggio di Ulisse”, ha raffigurato il leggendario viaggio di Ulisse, il quale, nel tentativo di tornare a casa, si scontra con i terrificanti mostri Scilla e Cariddi nello Stretto di Messina. L’abilità artistica dei giovani studenti ha trasformato verdure, ortaggi e frutti in una scena mozzafiato, catturando l’essenza dell’epica odissea di Ulisse.
Il secondo posto è stato conquistato dai ragazzi dell’organizzazione religiosa “Azione Cattolica San Corrado Pachino – SR.” con il loro mosaico intitolato “Santa Sicilia”. Quest’opera ha voluto rappresentare la prosperità e la fede attraverso le figure delle sante patronesse siciliane: Sant’Agata, Santa Rosalia e Santa Lucia. I colori vibranti delle verdure e la maestria nel comporre i dettagli hanno reso omaggio alla ricca tradizione religiosa dell’isola.
Il terzo posto è stato conquistato da due bozzetti ex-aequo:
- – quello degli alunni della scuola primaria del Primo Istituto Comprensivo “Silvio Pellico” di Pachino, per il loro mosaico che celebra la storia di Franca Florio, nobildonna appartenente alla più antica nobiltà siciliana, che fu un’icona durante la Belle Époque Siciliana. Il bozzetto intitolato “E ccu è? Franca Florio?” ha trasformato verdure e frutti in un’affascinante rappresentazione di questa figura storica, ricca di eleganza e fascino. ;
- – e quello del gruppo scout AGESCI Pachino 2, intitolato “Colori e sapori di Sicilia”, nel quale vengono proposti elementi tipici della Sicilia, ed in particolare del nostro territorio.
L’Inverdurata di Pachino, giunta alla 17esima edizione, ha dimostrato ancora una volta l’incredibile talento e la creatività degli artisti che sfruttano i prodotti della terra per creare opere d’arte uniche. Questi mosaici vegetali hanno celebrato la cultura, la mitologia e la storia della Sicilia, lasciando un’impronta duratura nella memoria di coloro che hanno partecipato a questo straordinario evento.