Il Tribunale di Siracusa ha condannato Ivan Sortino per aver utilizzato Facebook in modo inappropriato, con una serie di post offensivi contro l’ex sindaco Roberto Bruno. Sortino è stato multato (con pena sospesa) e dovrà pagare le spese processuali. Inoltre, il giudice ha stabilito che Sortino dovrà risarcire i danni in favore di Bruno, che saranno determinati successivamente dal giudice civile.
L’ex sindaco Bruno aveva denunciato Sortino per aver offeso la sua reputazione con ripetute azioni, utilizzando il web e soprattutto Facebook. Bruno si è detto soddisfatto della sentenza, l’ accanimento del blogger pachinese nei suoi confronti era dovuto al fatto di aver revocato una delibera del suo predecessore in cui Sortino era stato incaricato di creare dei video.
Secondo il giudice, il denunciante che accusa qualcuno di comportamenti illegali deve fornire delle prove concrete e dettagliate, indicando da dove ha tratto le sue convinzioni. Nel caso di Sortino, le sue azioni su Facebook avevano effettivamente ledere la reputazione dell’ex sindaco Bruno, e per questo è stato condannato.
Questa sentenza è un promemoria importante per tutti coloro che utilizzano i social media, specialmente Facebook, per esprimere le loro opinioni. Sebbene i social media offrano un’ampia piattaforma per la libera espressione, gli utenti devono rispettare le leggi e le regole, specialmente quando si tratta di diffamazione e calunnia.