Un evento dedicato ai bambini delle scuole dell’infanzia per imparare giocando
Oltre 200 bambini e bambine, insieme in piazza a Marzamemi, a scuola di rispetto
dell’ambiente giocando ad un rivisitato Gioco dell’Oca, l’Ocambiente. Il progetto, di
Dusty in collaborazione con il Comune di Pachino e con il coinvolgimento dell’Istituto
Comprensivo Giovanni Verga, stamattina ha anticipato di un giorno la Giornata
Mondiale della Terra, che si celebra in tutto il mondo domani sabato 22 aprile 2023, per
mettere in campo uno spazio di educazione ambientale dedicato alle scuole primarie e
secondarie nel borgo marinaro in territorio di Pachino.
Stamattina dunque, grazie al lavoro della divisione Dusty Educational che porta avanti
con passione progetti di educazione ambientale con un’attenzione particolare ai
bambini dell’infanzia, la pietra gialla di piazza Regina Margherita si è riempita delle
caselle di un grande gioco dell’oca al quale hanno partecipato i giovanissimi studenti
della scuola Verga. Caselle attraverso le quali proseguire imparando come contribuire
alla salvaguardia dell’ambiente, a cominciare da una corretta raccolta differenziata,
materiale riciclato da assemblare, piante di essenze da mettere in terra sapendo che
molto presto, con la cura e il rispetto, arriveranno dei frutti e ancora, un albero di
materiali riciclati su cui appendere i propri nomi per lasciare un segno.
“L’evento di stamane – spiega Orazio Di Blasi direttore dei Servizi Dusty di Pachino – è
stato formativo ed educazionale, con laboratori creativi per parlare di terra e di
ecologia. Lo scopo di una giornata come questa è quello di seminare nell’animo dei più
piccoli il rispetto per l’ambiente”. Alla manifestazione anche la partecipazione attiva
dell’amministrazione comunale con la sindaca, Carmela Petralito, accompagnata
dall’assessore Irene Gennaro, che ancora una volta ha dimostrato la sua vicinanza a
tematiche oggi non più procrastinabili: “Un clima di cambiamento può fermare il
cambiamento del clima e la sinergia tra le istituzioni è l’elemento fondamentale per
educare e comunicare l’importanza di rispettare e salvaguardare il nostro territorio”. In
rappresentanza delle istituzioni anche Maria Concetta Falco, responsabile del V
Settore comunale Territorio e Ambiente: “Il futuro della terra è il futuro dei nostri figli e
giornate come questa sono di cura per i piccoli, ma anche per i più grandi”.
Il successo dell’evento lo hanno determinato i sorrisi dei bambini della scuola Verga
che hanno partecipato insieme alle loro maestre, come racconta la dirigente Grazia
Maria Caruso: “Oggi siamo stati protagonisti di un percorso formativo di educazione
ambientale che è stato un tripudio di colori e un brulicare di piccoli allievi all’opera in
attività diverse. La transizione ecologica e lo sviluppo sostenibile, obiettivi dell’Agenda
2030, passano dai piccoli grandi insegnamenti”.
Alla giornata di oggi hanno collaborato anche gli studenti dell’istituto Agrario Paolo
Calleri, che hanno guidato i loro “giovani colleghi”, alla piantumazione delle essenze. “I
bambini e le bambine imparano molto di più dai buoni esempi che dalle lezioni teoriche
- ha detto Barbara Nanè, dirigente scolastico dell’Istituto Calleri – gli studenti e le
studentesse più grandi, sono visti come se fossero fratelli e sorelle maggiori e, proprio
per questo, acquisiscono un’impronta autorevole e, con il loro esempio, possono
veicolare in modo più diretto e più semplice di quanto possano fare gli adulti, abitudini
competenze e conoscenze”.
Un ringraziamento alla ECOFABER SSA che ha donato il materiale necessario alla
piantumazione e alla parrocchia di Marzamemi, per avere concesso gli spazi
dell’oratorio.