L’’Istituto comprensivo Silvio Pellico di Pachino, nella giornata di ieri in occasione della festa nazionale dei nonni, è stato luogo di una meravigliosa festa dedicata agli eroi di ogni bambino: i nonni.
Nel segno della tradizione e della continuità, nonni e nipoti si sono trovati insieme presso il plesso via Ribera, per un vero e proprio “scambio generazionale”. Sono state ore ricche di racconti, storie, canti e giochi antichi. In particolare gli alunni delle classi quarte sono stati coinvolti dai racconti dei loro nonni che hanno ricreato atmosfere e rituali tipici del periodo della vendemmia. “Cunta lu nannu” ha permesso ai bambini di conoscere le fasi di raccolta, lavorazione e trasformazione dell’uva in vino. Foglie di vite e cesti torchi hanno fatto da scenografia ai suggestivi racconti.
Meraviglioso è stato anche l’intervento di un nonno che intento a creare un cestino uguale a quello che si usava durante la vendemmia ha intrecciato giunchi davanti agli occhi sorpresi degli alunni di quarta della Silvio Pellico.
I piccoli delle classi prime hanno incontrato i loro nonni nel cortile della scuola, per giocare insieme attraverso gli strumenti che si utilizzavano nei tempi antichi, ovvero la trottola, con le cinque pietre, e tanto altro. Grazie alla manualità delle nonne sarte sono state create bambole con strofinacci o ritagli di stoffa detti scampoli. Ogni attività ha rievocato la spensieratezza e la semplicità che si respirava tra le strade del nostro paese un tempo. La felicità dei bambini era immensa.
Quella dell’ 1 ottobre è stata una giornata indimenticabile, organizzata per valorizzare la figura e il ruolo dei nonni: tesori preziosi da custodire come testimonianza del passato. Senza dubbio sono i portatori di valori per tutta la società e per le nuove generazioni: speranza per un futuro migliore.