La fiera quindicinale, ferma dallo scorso maggio 2020, potrà ripartine tra qualche giorno, grazie a una ribellione pacifica da parte dei commercianti che si sono sentiti trascurati dalla Commissione Straordinaria, a seguito della mancata stesura di un piano di sicurezza per la ripartenza. Sistemata tale vicenda, in quanto il piano è in fase di completamento, adesso i dirigenti del Comune di Pachino dovranno tener conto del malcontento dei residenti della via in cui la fiera si è tenuta per circa 20 anni. Tramite una raccolta di firme ed un esposto, i residenti di via Curcio hanno enunciato il dissenso per l’attuazione della fiera quindicinale presso la via in questione. Stanchi del caos che si crea ogni volta dinnanzi le loro abitazioni, si sentono privati della loro libertà e quindi richiedono di essere ascoltati come sono stati ascoltati i commercianti in rivolta.